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galium-odoratum-asperula-floricoltura-roncador-valentino-1Nel cuore ombroso dei boschi trentini, tra felci e tronchi coperti di muschio, cresce silenziosa una pianta discreta ma affascinante: il Galium odoratum, conosciuto anche come “caglio odoroso” o, più comunemente, come “asperula”. Ama i terreni ricchi di humus e ben drenati di faggete ed abetaie, e prospera dove la luce filtra appena tra le fronde, creando un habitat ideale e protetto. Questa pianta erbacea perenne, amante dell’ombra e dell’umidità, appartiene alla famiglia delle Rubiacee – curiosamente la stessa a cui appartiene anche il genere Coffea, quello della pianta del caffè, tipica di ben altri climi – e si riconosce per i piccoli fiorellini bianchi a forma di stella e per le foglie verticillate, ovvero raccolte a corona attorno allo stelo.

Il suo segreto? Una sostanza chiamata cumarina, contenuta nei fiorellini bianchi dell’asperula, responsabile di quel profumo delicato che ricorda il fieno appena tagliato: i fiori venivano raccolti quando la pianta era in piena fioritura ed essiccati. Ma anche le foglie – che venivano invece raccolte, secondo la tradizione dei nostri anziani, prima della fioritura – sono ricche di composti attivi come i flavonoidi, che contribuiscono alle sue proprietà antiossidanti e toniche. Non per niente i tedeschi chiamano il Galium odoratumWaldmeister“, letteralmente “maestro del bosco“, per i mille effetti benefici per la salute e il benessere che nasconde. Vediamone alcuni…

  • Nella tradizione alpina, l’asperula è conosciuta per le sue proprietà calmanti, spesso utilizzata per favorire il rilassamento e il sonno: veniva preparata in infusi per combattere l’insonnia e ridurre l’ansia. In passato, veniva addirittura aggiunta in sacchetti di stoffa posti sotto il cuscino per favorire il sonno.
  • Considerata un efficace tonico naturale, era utilizzata per trattare disturbi digestivi leggeri, come gonfiore e indigestione; si credeva inoltre che avesse la capacità di purificare l’organismo, favorendo l’eliminazione delle tossine e agendo come un leggero diuretico.
  • Gli anziani usavano l’asperula anche per lenire infiammazioni della pelle o delle mucose: le foglie e i fiori venivano impiegati per preparare pomate o impacchi da applicare su piccole irritazioni cutanee.
  • Oltre alle proprietà terapeutiche, il profumo dolce e fresco della pianta ha sempre avuto un ruolo anche nelle usanze quotidiane, come aromatizzare il bucato o profumare ambienti.
  • In alcune regioni, come l’Alsazia, inoltre, l’asperula veniva utilizzata per aromatizzare il vino, creando una bevanda fresca e profumata (il cosiddetto “Maitrank”).

Al giorno d’oggi non è assolutamente raccomandabile raccogliere questa ed altre specie erbacee in natura! Così facendo andreste ad impoverire la biodiversità del sottobosco, in alcuni casi addirittura a prelevare piante sottoposte a tutela o, ancor peggio, di scambiare una specie con un’altra potenzialmente dannosa.

Ci sono almeno due alternative per sfruttare i benefici di questa prodigiosa piantina senza rischi: se siete pigri trovate preparati già pronti per l’uso in molte erboristerie mentre, se avete il pollice verde, potete venire da noi in Floricoltura e acquistare alcune piantine da coltivare nel vostro giardino! Arricchiranno con la loro nuvola di fiorellini bianchi aiuole e rocciosi e, con un po’ di pratica, potranno anche essere usati anche per preparati erboristici.

Di seguito, qualche piccolo esempio su come fare a sfruttare una parte del potenziale di questa fantastica pianta nostrana…

Infuso di asperula

L’infuso di asperula è uno dei rimedi più semplici e efficaci per sfruttare le sue proprietà calmanti e sedative

  • Ingredienti: 1-2 cucchiaini di fiori e foglie essiccate di asperula, 1 tazza di acqua calda
  • Preparazione: porta l’acqua a ebollizione, poi versala sulle foglie e i fiori di asperula; lascia in infusione per 5-10 minuti, quindi filtra
  • Uso: bere 1-2 tazze al giorno, soprattutto alla sera, per favorire il sonno e ridurre lo stress

Bagno rilassante con asperula

Un bagno con l’asperula è un rimedio ideale per rilassare i muscoli e calmare la mente

  • Ingredienti: 50-100 grammi di fiori secchi di asperula, 1 litro di acqua calda
  • Preparazione: prepara un infuso concentrato di asperula facendo bollire i fiori in acqua per circa 15 minuti, poi filtra e aggiungi l’infuso nell’acqua del bagno caldo
  • Uso: immergiti nel bagno per circa 15-20 minuti per rilassarti e alleviare tensioni muscolari e stress

Sacchetti profumati di asperula

I sacchetti profumati con asperula erano una tradizione molto diffusa, usati per profumare armadi e lenzuola, ma anche, posti sotto al cuscino, per favorire il sonno

  • Ingredienti: fiori secchi di asperula, piccoli sacchetti di tessuto traspirante come cotone o lino
  • Preparazione: riempi i sacchetti con i fiori secchi di asperula e chiudili bene
  • Uso: posiziona i sacchetti sotto il cuscino, negli armadi o nei cassetti per godere del loro profumo fresco e rilassante

Crema lenitiva

La crema a base di asperula può essere utile per lenire piccole irritazioni cutanee e per alleviare la pelle arrossata o infiammata

  • Ingredienti: 1 cucchiaio di fiori secchi di asperula, 100 ml di olio vegetale (ad esempio olio di oliva o di mandorle dolci), 1 cucchiaino di cera d’api
  • Preparazione: fai scaldare l’olio vegetale con i fiori secchi di asperula a bagnomaria per circa 15-20 minuti, poi filtra l’olio e mescolalo con la cera d’api, facendo sciogliere quest’ultima completamente
  • Uso: applica la crema sulla pelle interessata, per lenire piccole irritazioni o infiammazioni

Floricoltura Valentino Roncador
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